Ed ecco finalmente il pane con cui ho servito i due hummus del post precedente!
Ho seguito i miei gusti e ho preparato un pane dolce: senza zucchero, ma con sciroppo d'agave!
L'idea, in realtà, è nata da un cartello visto qualche mese fa al panificio del mio paese a Verona, in cui avvisavano che presto avrebbero venduto il pane al ginger e agave: mi ha subito incuriosito, ma poco dopo sono tornata a Milano e non ho avuto occasione di testare quel pane...anzi probabilmente non l'avrò mai, perchè hanno smesso di infornarlo dopo solo due giorni!
Ho pensato allora di farmelo in casa...non so che farina abbiano usato loro, nè che ingredienti ci fossero esattamente, quindi l'ho fatto a modo mio e il risultato mi ha molto soddisfatto...considerando soprattutto che non mi sono mai considerata una gran panificatrice!
Ingredienti per uno stampo da plumcake da 25 cm:
140 ml di bevanda vegetale d'avena tiepida
3 cucchiaini colmi di lievito madre essiccato
un cucchiaio e mezzo di sciroppo d'agave (più un po')
250 gr di farina (nel mio caso 100 gr di farina 00 e 150 gr di farina integrale)
mezzo cucchiaino di sale
3 cucchiai circa di olio e.v.o.
un cucchiaio circa di zenzero grattugiato (più un po')
noce moscata (facoltativa)
Fate sciogliere il lievito madre e lo sciroppo d'agave nel latte d'avena tiepido; lasciate riposare fino alla formazione delle bollicine.
Aggiungete le farine setacciate con il sale, il cucchiaio di zenzero ed eventualmente un pizzico di noce moscata; unite l'olio (un po' alla volta per regolarvi in base alla necessità) e impastate bene su un piano infarinato, fino ad ottenere un composto omogeneo ed elastico: è importante che la pasta non sia troppo secca.
Lasciate lievitare l'impasto in una ciotola unta d'olio per un un paio d'ore, coprendolo con uno strofinaccio umido.
Successivamente lavorate nuovamente la pasta lievitata; poi stendetela col mattarello in un rettangolo largo quanto lo stampo da plumcake che utilizzerete: distribuite sulla superficie un cucchiaino d'olio, uno di sciroppo d'agave e ancora un po' di zenzero grattugiato!
Arrotolate l'impasto verso l'alto e trasferitelo nello stampo da plumcake oliato e infarinato (o rivestito di carta da forno); fate lievitare ancora per circa 50 minuti al caldo: io ho fatto lievitare il pane direttamente nel forno acceso a 40° e poi ho alzato la temperatura a 180° senza estrarre il pane, che si è cotto così in circa 30 minuti.
Quando è pronto sentirete davvero un buonissimo profumo diffondersi per la cucina e oltre! Il risultato è stato davvero un pane morbido, una vera sorpresa di sapore, intenso e leggermente piccante! Aure ed io ci siamo finiti il primo filone nell'arco di una cena, così ne ho sfornato un successivo qualche giorno dopo!
[Quella sopra è l'unica foto del primo filone scattata con la luce del pomeriggio...le altre sono state fatte al secondo con la luce del mattino, che io preferisco assai]
Ultimo consiglio: per la dose di zenzero regolatevi in base ai propri gusti...diciamo che personalmente non ho voluto contenermi!
Non so a voi...ma a me è venuta una gran voglia di pane appena sfornato!
Intanto vi auguro buona giornata!
A presto!
Uhhh bello questo pane! Ormai sono entrata nel giro dei lievitati e quindi ogni pane particolare mi incuriosisce sempre! Brava!
RispondiEliminaA chi lo dici, ora che ho visto che posso essere in grado di sfornare il pane fatto in casa, ho talmente tante ricette da provare che non mi basterà tutta la vita :-D grazie <3
EliminaMa è vero?!?!?!? E' davvero una malattia! :-D
EliminaQuando hai un po' di tempo passa qui: http://laricciaincucina.blogspot.com/2014/05/very-inspiring-blogger-award.html ti ho assegnato un premio!
Sei troppo brava e credo che il tuo blog vada sponsorizzato!
Un abbraccio, a presto
:-)
EliminaBello sofficioso e saporito: questo va benissimo per creme salate o marmellate dolcissime!!! ;-)
RispondiElimina:-) peccato che quando ho pensato che era adatto anche per un vegan french toast, fosse già finito :-D
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