mercoledì 29 ottobre 2014

Frollini alle Noci e Cioccolato con Crema di Zucca e Arancia...Halloween is coming!


Mancano solo un paio di giorni ad Halloween, così ho voluto preparare un post in tema!
Non che sia mia abitudine festeggiarlo; gli ultimi ricordi legati ad Halloween risalgono all'adolescenza e a qualche festina in maschera: di quelle in cui c'è chi si appartava, chi rimaneva in pista a ballare, chi stazionava vicino al tavolo delle patatine...ecco io mi alternavo tra le ultime due categorie!
Già allora però sfornavo qualche biscotto da dare in caso passasse qualche bambino a chiedere "Dolcetto o scherzetto?". I bambini poi erano passati davvero e la sera mi era piaciuto tanto vedere pezzetti dei corn flakes dei miei biscotti per la via...li avevano addentati subito!
Ricordi giovanili a parte, anche quest'anno Halloween è stata una scusa per sfornare una nuova ricettina dolce!

Inizialmente volevo fare dei biscotti di pastafrolla con la zucca direttamente nell'impasto, ma ogni tentativo è stato vano: per quanto cercassi di ridurre la quantità di zucca, l'impasto risultava sempre troppo umido per essere steso col mattarello! In un caso mi sono rassegnata a formare delle palline e questo è stato il risultato...


...carino, buono, ma non pastafrolla!
Così ho provato a tenerlo un po' in freezer prima di cuocerlo, ma il risultato sfornato non era per niente soddisfacente!
Alla fine ho rivisto l'idea di partenza facendo una crema dolce alla zucca come accompagnamento a dei frollini alle noci...in pratica sono partita dalla mia crostata alla zucca e l'ho scomposta, riabbinando più o meno gli stessi ingredienti: zucca, cannella, noci e cioccolato fondente!

Ora sì che ci siamo: i frollini sono semplici, ma friabili e golosi con le noci e i pezzetti di cioccolato fondente; la crema alla zucca è una bomba abbinata all'arancia (quanto mi è mancata!) e a un pizzico di cannella! Potete usare quest'ultima per intingervi direttamente i biscotti oppure, se avete anche voi il tagliabiscotti a forma di zucchetta, potete intagliare occhi e bocca in un biscotto (spero con un risultato migliore del mio) e accoppiarlo con un secondo, usando la crema come farcitura in mezzo!

Con le dosi che ho indicato sotto, vengono 7/8 biscotti molto grandi e spessi!
Se avete tagliabiscotti più piccoli e/o stendete più sottilmente l'impasto, ve ne verranno sicuramente di più e dovrete rivedere i minuti di cottura in forno!

venerdì 17 ottobre 2014

Torta alle carote con frosting di okara e melograno (gluten free)


Ecco una versione senza glutine della torta alle carote...ve l'avevo promesso...lo so che non ve lo ricordate, ma lasciatemi nell'illusione che stavate davanti al pc, non aspettando altro che questo post!

Vi rinfresco la memoria: quasi un mese fa avevo postato il ciambellone alle carote, dicendovi che tra le prove precedenti avevo sfornato una torta diversa da quella che avevo in testa, ma davvero buona e gluten free! L'ho preparata nuovamente qualche giorno fa, sistemando qualcosina per proporvela oggi...promettendovi che mi calmerò coi dolci alle carote! Prima però vi ricordo che, se volete un dolcetto con ingredienti simili in versione crudista, potete trovare la mia ricetta delle palline morbide su Ricette Crudiste!

Per preparare la torta di oggi sono partita da questa ricetta di Veganblog e ho apportato qualche modifica: ad esempio ho sostituito la farina 00 con quella di grano saraceno e il lievito con la combinazione cremor tartaro-bicarbonato; inoltre aggiungendo all'impasto una piccola mela e delle zenzero l'ho fatta diventare la versione solida della mia centrifuga preferita!

Tra l'altro in questi giorni ho finalmente prodotto il latte di mandorla in casa (ho trovato davvero molti metodi per farlo, così ho iniziato testando quello crudista di Lucrezia Peanut), quindi ne ho usato un po' nell'impasto della torta al posto dell'acqua e ho recuperato parte dell'okara (il residuo solido che si ottiene filtrando il latte) per un frosting improvvisato con qualche cucchiaio di succo di melograno!

venerdì 10 ottobre 2014

Crostata Integrale alla Zucca

 
   
Quando a fine novembre ho aperto questo blog, avevo l'ingenua idea di voler mostrare quello che già facevo e preparavo! Questa convinzione è durata giusto qualche post, poi ho iniziato un po' alla volta preparazioni che non avevo mai fatto e, soprattutto, non avevo mai pensato di fare!

Non pensavo avrei riprovato a fare il pane, non pensavo avrei usato più spezie di quelle che già avevo, non pensavo avrei sperimentato il crudismo, non pensavo avrei dato una seconda possibilità alle banane, non pensavo sarei riuscita a diventare vegana...

Quella di oggi è proprio un'altra ricetta che non mi aspettavo: un anno fa non avrei mai sospettato di scrivere nella lista delle ricette da provare (tra l'altro sempre più lunga) la crostata con la zucca!
Forse per molti di voi è un dolce già testato, magari più volte! Per me è una novità: la zucca è sempre stata legata a piatti salati, come il risotto, e mai avrei pensato di volerla assaggiare in un altro modo...e che il desiderio fosse talmente grande da fare le mie solite mille mila prove per ottenere quella definitiva che mi convincesse!
Anche questa volta le prime prove sono state fatte con farine senza glutine, ma per ora non trovo gestibile un'intera base di pastafrolla gluten free: i biscotti sono fattibili, un'intera crostata ancora no!

Per come sono fatta io, avrebbe avuto bisogno forse di un altro tentativo, ma sarebbe stato solo per motivi estetici (i bordi), così mi sono fermata!
Quella di oggi, quindi, è la mia risposta definitiva: la crostata è buona come non credevo potesse essere, la pastafrolla è fragrante e si taglia benissimo senza sbriciolamenti e senza bisogno di un'accetta, le spezie e gli ingredienti che la completano (noci e cioccolato) si sposano bene con la farcitura di zucca!

Inoltre mi sembra un perfetto omaggio all'arrivo dell'autunno: sto mangiando davvero tanta zucca quest'anno e di certo non me ne lamento! Ce ne sono di talmente tanti tipi che è divertente anche assaggiarne diverse!
Nei vari tentativi di questa crostata avevo provato anche la delica, ma quella più adatta (secondo me) in questo caso è la zucca violina, sia per la consistenza che per il colore brillante della polpa!

Gli ingredienti non sono gli unici a farsi più autunnali, anche la luce del mattino delle foto non mi sembra più la stessa (e non ci capisco ancora molto)...ma almeno non vengo più punta ovunque dalle zanzare mentre fotografo sul terrazzo (al sembrare una pazza agli occhi dei vicini che ogni tanto mi vedono fotografare torte, indossando ancora il pigiama e coi capelli arruffati, ormai mi sono rassegnata)!

Bando alle ciance, ecco la ricetta! Spero piaccia molto anche a voi!

martedì 7 ottobre 2014

Macedonia con Gelato al Cocco (vegan e crudista)


Ditemi che anche voi, qualche volta, avete giorni in cui non vi riesce nulla! Cercate di produrre qualcosa di buono ed esteticamente accettabile...ma niente va a buon fine! Non vi fermate, cercate di vincere ogni resistenza e provate di nuovo...con gli stessi risultati...anzi peggio!
Ecco io sono in questo periodo da un po' di giorni: combatto contro una crostata senza glutine che inizia a rompersi già durante la cottura in forno, ho direttamente gettato nel bidone dell'umido una crema crudista immangiabile, ho fatto finire una boccetta di spezie dentro ad un impasto e un'altra a terra, frantumandola...meglio sorvolare sul resto!

Nell'attesa di tornare in me, ho pensato ad una sorta si rivisitazione di un classico: la macedonia con gelato! A me fa pensare all'infanzia (diciamo primi anni '90), ai pranzi dai nonni o al ristorante...pensare che allora la macedonia non la volevo proprio, mentre ora è un'abitudine quotidiana di cui non mi stanco mai...quanto si può cambiare crescendo!
La considero una rivisitazione perchè è tutto crudista...potevo combinare casini anche con questa preparazione?
Inoltre a Verona il tempo ultimamente è stato abbastanza clemente, così sto continuando a darmi al gelato...non che il freddo sarebbe riuscito a fermarmi dal mangiare il gelato, rintanata in casa!

Solitamente se faccio il gelato crudista in casa è quello a base di banana (magari con un po' di tahin e cocco raspato) che si può ormai trovare in molti siti e in molte varianti! Così questa volta ho voluto provare a fare quello al latte di cocco con sopra un topping assolutamente non facoltativo e sotto una base di frutta: potete scegliere quella che preferite...a me, per esempio, piace molto l'accostamento mela-cocco e la banana (matura) è semplicemente buona sempre!

La preparazione con latte di cocco l'ho scovata in un libro sui dolci al cucchiaio, dove scrivono che servono solo 2 ore per ottenere la giusta consistenza del gelato...io ho impiegato quasi il doppio del tempo! Non so se dipenda dal latte, dal freezer o da me, ma l'importante è che alla fine sia venuto (anche se poi è toccato far le foto a inizio pomeriggio)!