Vegan Banana Bread con Cioccolato Fondente

Fin da bambina ho sempre avuto problemi a digerire le banane! Peccato, perchè sono buone e ricche di proprietà! Per un sacco di anni, quindi, sono stata loro lontana!
Poi ho iniziato a vedere dolcetti sfiziosissimi a base di banana: creme, muffin e soprattutto il banana bread, dal quale sono sempre stata attirata! Quindi eccomi a sfidare ogni mio timore per questo soffice plumcake che necessita di banane oltre la maturazione, quindi probabilmente con meno pericoli per la mia delicata digestione.

Sono partita dalla ricetta presa da un libro di mia mamma, per fare poi le mie consuete modifiche: ho usato farina integrale e zucchero di canna integrale mascobado; ho diminuito la quantità di olio e di 50 gr anche quella dello zucchero (le banane ne sono già ricche da sole); ho sostituito le noci dell'impasto con pistacchi in superficie. Per quanto riguarda le uova, non le ho sostituite...le ho tolte semplicemente, pensando che le tre banane dell'impasto fossero sufficienti a dare la giusta consistenza! Vi informo di tutte le mie modifiche perchè, non intendendomi di banana bread e più in generale di dolci alla banana, qualcuno di voi potrebbe avere per me consigli utili e apprezzatissimi.

 

Ingredienti per uno stampo da plumcake da 25 cm:

3 banane molto mature

90 gr di cioccolato extra fondente (70% di cacao)*

140 gr di zucchero di canna mascobado*

185 gr di farina integrale*

mezzo bicchiere di bevanda vegetale (nel mio caso di soia)

un cucchiaio di olio e.v.o.

un cucchiaino abbondante di cremor tartaro

mezzo cucchiaino di bicarbonato di sodio

40 gr di pistacchi*

*ingredienti biologici

Preriscaldate il forno a 180 gradi.

In una ciotola schiacciate con una forchetta le banane e aggiungete lo zucchero, amalgamando bene.

Unite la farina setacciata e mescolata al cremor tartaro col bicarbonato, il latte vegetale e l'olio, incorporando ogni ingrediente con delicatezza. Grattugiate metà del cioccolato e tritate grossolanamente quello restante; aggiungete il tutto al composto, sempre mescolando con cura.

Versate l'impasto nello stampo da plumcake, oliato e infarinato; cospargete la sommità coi pistacchi tritati molto grossolanamente e cuocete nel forno preriscaldato per circa 50 minuti.

Lasciate intiepidire e servite il banana bread tiepido o freddo.

Vi state chiedendo se ho digerito? Sì, non ho avuto nessun problema con le mie due fette quotidiane di banana bread, mangiate a colazione col tè...ma soprattutto è piaciuto molto a me e alle persone con cui l'ho condiviso! Una vera tentazione morbida e profumata!

 

Non credo riuscirò a pubblicare nuovi post entro domenica, quindi vi auguro Buona Pasqua: trascorretela come volete, ma siate felici!

Alla prossima settimana!