martedì 14 luglio 2015

Happy Hour Vegano: Pomodoro Condito e Chips alla Paprika


Amici, ogni tanto vinco la mia pigrizia e torno nel mio confortevole salottino che, data la stagione, è diventata una piccola terrazza! Come procede la vostra estate? Siete per caso in partenza? Dai, fatemi rosicare un po'!

Nella mia provincia quest'anno ci sono stati ben due eventi vegan che mi hanno dato la bellissima possibilità di passare dal virtuale al reale: a fine giugno c'è stata la terza edizione di So' Mare Vegana dove ho finalmente incontrato Michela, la mitica Mamma Veg (abitiamo non lontane e ancora non c'eravamo viste!); il primo week-end di luglio, invece, c'è stato il tanto atteso festival antispecista Soaveg alla prima edizione, dove ho conosciuto Mara di Maraviglie Veg al suo banchetto di cuoca a domicilio e La Sissa alla quale un'ora prima stavo scrivendo su facebook, un'ora dopo stavo parlando dal vivo! Minima pianificazione, massima felicità!

Per quanto riguarda la cucina, invece, la mia voglia di mettermi all'opera è altalenante: mai come in questa stagione è più facile, ma anche gratificante, ricorrere ad ingredienti freschi senza eccessive lavorazioni!
Poi ecco l'eccezione: mi immagino un aperitivo-vista-lago e inizio a prepararlo...anche senza lago...anche senza vista!!!

L'happy hour è un'eredità dei miei anni milanesi...non che non esista anche in Veneto (anzi il Veneto può essere considerata la patria dell'aperitivo con lo Spritz e il vino a prezzi umani), ma qui la mia vita sociale langue, quindi happy hour per me rimane legato indissolubilmente a Milano! Oopss, forse mi sarei dovuta dare un tono da foodblogger super fica con un'intensa vita mondana...ma ci avreste creduto seriamente? Appunto...andiamo avanti!

Non prendendo più lo Spritz, sono diventata una da vino, ma ogni tanto mi piace ordinare il pomodoro condito, al quale però va fatta una modifica! La ricetta originale, infatti, contiene la salsa Worcestershire, una salsa inglese con acciughe! In pratica il pomodoro condito non è nè vegan nè vegetariano, ma facendolo sul momento non credo sia un problema nei vari locali chiederlo senza questa salsa!

Essendo finalmente stagione di pomodori, ho provato a prepararne una versione vegan in casa con una sorta di salsa alternativa alla Worcester, usando alcuni dei suoi ingredienti base!
Ho accompagnato il pomodoro condito con delle chips al forno che sono state una vera soddisfazione! Sono ottime anche da fredde e rimangono croccanti grazie ad un trucchetto sentito da Simone Rugiati in televisione: dopo essere state affettate, vanno lasciate in acqua perchè perdano l'amido! Voi lo sapevate?

Il risultato mi ha così entusiasmato che dopo averle fatte per questo mio aperitivo solitario, le ho preparate anche all'aneto per Aure e sempre alla paprika per i miei genitori! Mia mamma poi ultimamente è impazzita per l'autoproduzione e ha preparato anche dei vasetti di ketchup...insomma eravamo forniti meglio di un fast food!!!



Ingredienti per una porzione di pomodoro condito:
400 gr di pomodori maturi
q.b. tabasco
un cucchiaino di zucchero grezzo di canna
una foglia di basilico (facoltativa)
una fogliolina di menta (facoltativa)
q.b. salsa Non-Worcester*

* q.b. cipolla (circa un 1/6 di una)
   un pizzico di aglio in polvere (o uno spicchio di quello fresco)
   q.b. pepe da macinare
   q.b. paprika forte (andrebbe in realtà del peperoncino in polvere)
   4 cucchiai di aceto di mele (andrebbe in realtà quello di vino rosso)
   1 cucchiaio di salsa di soia (per me tamari)
   1 chiodo di garofano
   1 cucchiaio di zucchero grezzo di canna

Ingredienti per le chips alla paprika:
q.b. patate
q.b. olio e.v.o.
q.b. sale
q.b. pepe
q.b. paprika (per me sia dolce che forte)
q.b. aglio in polvere


Scottate i pomodori per qualche istante in acqua bollente, eliminate poi la buccia e i semi.
Metteteli in un contenitore alto e aggiungete, se volete, una foglia di basilico e una di menta; frullate con un minipimer fino a ottenere una consistenza omogenea. Unite un cucchiaino di zucchero grezzo di canna e un goccio di tabasco (è davvero piccante quindi non esagerate).
Mettete in frigorifero, mentre preparate la salsa Non-Worcester.

Frullate la cipolla con l'aglio in polvere (o in spicchio), il pepe, la paprika forte (o il peperoncino in polvere), l'aceto, la salsa tamari, la testa sbriciolata di un chiodo di garofano e lo zucchero grezzo di canna. Filtrate e aggiungetene qualche cucchiaino al succo di pomodoro: io ne ho aggiunti 5, voi regolatevi in base ai vostri gusti.
Servite il pomodoro condito freddo con una fogliolina di basilico come guarnizione.


Per le chips lavate le patate: se sono bio e hanno una bella buccia, potete evitare di toglierla come ho fatto io; altrimenti sbucciatele con un pelapatate.
Affettatele (io ho usato una mandolina per verdure) e lasciatele qualche minuto in ammollo perchè perdano l'amido; una volta dovrebbe essere sufficiente, per sicurezza però ho cambiato l'acqua e le ho immerse una seconda volta. Poi scolatele e asciugatele con uno strofinaccio.

Preriscaldate il forno a 180° e coprite una teglia con della carta forno o di alluminio (ma ho testato anche con il tappetino in silicone antiaderente), distribuitevi dell'olio extravergine, del sale, del pepe macinato, dell'aglio in polvere e della paprika (dolce e/o forte). Posizionate ora le patate a fettine in modo che non si sovrappongano e distribuite ancora un goccio di olio (non esagerate) e le varie spezie. Infornate per 15-25 minuti in base allo spessore delle vostre patate, controllando spesso.
Potete anche limitare le spezie in cottura e distribuirle sulle patate una volta sfornate!


Mix semplice, ma rigenerante e gustosissimo!
Non vi resta che aperitivizzare...e magari lasciarmi qualche suggerimento per futuri aperitivi (hummus a parte, quello - come potete vedere - non manca mai)!

Buona serata, a presto!!!

14 commenti:

  1. Manu, bello ritrovarti e soprattutto con questi racconti di vita veg realmente vissuta:) chissà se prima o poi ce la faremo anche noi! ;D
    Con l'aperitivo ho un rapporto altalenante: è un momento figo, è vero, soprattutto se come noi, fatto con un bel calice di vino (io bianco!) in mano piuttosto che con bicchiere e cannuccia, mi dà una sensazione di leggerezza e spensieratezza, ma al contempo molto spesso non ci sono granchè opzioni per poterci sfamare e non è raro che mi sia successo di finirmi letteralmente ciotoline di noccioline o patatine super unte e super salate :(
    Queste tue sono molto invitanti e probabilmente me le finirei anche, ma con meno sensi di colpa!;P il pomodoro condito, invece, non l'ho mai ordinato, ma son moolto curiosa adesso di assaggiarlo! E credo proprio lo farò una di queste sere, magari condendo il succo fresco di pmodoro che ne dici, può andare?? :)

    Bacionissimi!! :**

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    1. Lù, sono sicura che prima o poi ci ritroveremo insieme ad una fiera...oppure ti faccio un agguato da Saporè nel caso tornassi a cena lì (io ancora non l'ho provato e ce l'ho a 5 minuti da casa, che scandalo)!
      Per quanto riguarda l'aperitivo hai ragione, in molti posti l'alternativa vegan è scarsa (per non dire nulla) infatti cerco di informarmi su dove posso felicemente andare: ad esempio vicino al mio paese (cioè nel paese di Saporè) in un locale trovo pinzimonio (di solito di zucchine e carote) con aceto balsamico, pane carasau, olive! Cose semplici, ma almeno non sto col piatto vuoto a guardare gli altri :-D Sono sicura che prima o poi anche per noi sarà più facile!
      Il pomodoro condito non piace a tutti, la prima volta che l'ho ordinato è stato un vero test: mi faceva strano bere il pomodoro e invece mi è piaciuto! Per succo fresco intendi quello ricavato con centrifuga/estrattore? Secondo me potrebbe essere anche meglio :-) Fammi sapere! Bacino, grazie :-*

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    2. Sisi esatto, intendevo proprio quello!:) ti faccio sapere a breve brevissimo, mi fa solo un po' fatica preparare la salsa non-worchester! ^__^"

      Da Saporè è probabile che ci torni come è facile che domani nevichi, si fa prima a darsi appuntamento in un locale fashion di Milano direttamente! :D

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    3. Alla fine frulli e filtri per la salsetta...in realtà l'ho fatto anche senza, mettendo solo del pepe nel succo di pomodoro, ma con qualche cucchiaino delle Non-Worcester secondo me è più buono :-)
      Allora bene per il locale fescion...non mi dispiacerebbe per niente a Firenze :-D Ah a me bianco o rosso (il vino), va bene tutto :-P

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  2. Ma ciao carissima!!! Bellissima ricettina, voglio provare a farle anch'io queste chips di patate!
    Mi ha fatto davvero piacere incontrarti a So Mare Vegana, peccato che non ci siamo viste al Soaveg visto che ci sono stata sia il sabato che la domenica. :-/
    Spero avremo occasione di rivederci ancora! :-)

    un abbraccio

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    1. Ciao Michela, anch'io sono contenta di averti incontrato...meno male che pubblichi foto su fb così vi ho riconosciuto ;-) A Soave sono andata sabato, da metà pomeriggio fin dopo cena...peccato davvero che non ci siamo beccate...ma ho salutato Mara...in pratica se non salutavo qualcuno della famiglia, non ero contenta :-D
      Quando te la sentirai di accendere il forno, prova le chips! Secondo me sono buone con la spezia o l'erba aromatica che preferisci :-)
      Grazie mille, sono sicura ci saranno altre occasioni per vederci: abbiamo vari mezzi per contattarci, basta un fischio :-D Un bacio

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  3. Adoro il pomodoro condito!!! lo trovo sempre di rado perchè in pochi lo fanno fresco, ma ti propongono quello in bottiglietta conservata da anni!! (bleah!!).
    Buone anche le patatine!!! Approvo in pieno questo happy-hour-vegano! :-D

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    1. Dici che in molti locali hanno quello confezionato? Speravo non esistesse nemmeno! Bleah davvero! Ci toccherà continuare a chiedere per sapere se si può evitare la Worcester...altrimenti ci beviamo un bicchiere di vino! A me va bene uguale...anche a te? :-)
      Grazie Mari, un bacio

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  4. Manu cara! Che sorpresa il tuo racconto! bello bellissimo incontrarti e chissà che, adesso che abbiamo rotto ghiaccio, non ci siano altre occasioni!
    Un abbraccio!
    Sissa

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    1. Ci saranno vedrai! Mi ha fatto molto piacere incontrarti e ancor di più perchè è stata una cosa decisa "all'ultimo minuto" :-)
      Un abbraccio a te

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  5. Ma dai, non sapevo il trucco delle chips croccanti! Hanno un aspetto croccantissimo!!!!
    Anche io faccio il ketchup in casa.....è meraviglioso, tutta un'altra cosa anche rispetto a quello del negozio bio! L'unico problema è che lo finiamo troppo presto, lo mettiamo ovunque, coi burger vegetali, con le patate e le altre verdure, con il tempeh, insomma ovunque :-)
    Anche a me piace molto il rito dell'aperitivo, a volte più di una cena vera e propria!.....e sono "una da vino" :-)
    Ciao Manu, buon weekend
    Serena

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    1. Anche qua il ketchup finisce in fretta...forse evapora stando sulla tavola ;-) Le chips te le consiglio assolutamente: l'anno scorso avevo provato a farle senza metterle in acqua e da fredde erano diventate gommose, queste invece sono proprio un'altra cosa!
      Grazie Serena, un bacio

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  6. Che genialata la non-worcester! Perfetta per rendere l'aperitivo più saporito, ma pur sempre veg ;) E le chips? Meravigliose, molto più di quelle fritte. Non ti faccio rosicare ma con solidarietà esprimo che per il momento niente vacanze. Però vivo a mezz'oretta dal mare e appena posso ci vado :) Un abbraccio Manuela, a presto :*

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    1. In effetti ho preparato il pomodoro condito anche senza la non-worcester, mettendo solo un po' di pepe...non era male, ma con qualche cucchiaino di salsina è proprio più gustoso e invitante :-)
      Comunque mi fai rosicare lo stesso: a Verona il mare non c'è! Abbiamo il lago (che adoro), ma dal mio paese ci vuole ben più di mezz'ora per raggiungerlo :-( Fai benissimo a correre al mare quando riesci, verrei anch'io :-D Un bacio Alice cara

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