vegeintable: ... about hygge #10: i preferiti di settembre e ottobre

Già novembre! Pazzesco!
Manca davvero poco al periodo più hyggeling dell'anno: quello natalizio.
In realtà al supermercato ci sono già pandori e panettoni, ma trovo sia alquanto esagerato: toglie un po' di magia e di esclusività alla festa e ai suoi prodotti tipici.
Voi cosa ne pensate?

Non sono però qui per questo, voglio infatti fare un piccolo riassunto dei due mesi passati con tutte le piccole cose che li hanno resi speciali.
In particolare c'è stata qualche spesa rimandata e finalmente realizzata, poi la fine del corso di Home Stager e all'orizzonte qualche cambiamento per il prossimo anno.

SETTEMBRE

Food.

* Il sidro di mele, la bevanda alcolica ottenuta dalla fermentazione delle mele. Me ne sono davvero appassionata. Il più buono l'ho bevuto sui Navigli da Al Coccio (dove tra l'altro potete mangiare falafel e seitan) ed era il Thistly Cross Cider Original dalla Scozia; poi ho assaggiato quelli prodotti in Trentino dalla regina delle bevande di mela, Lucia Maria Melchiori. In particolare ho assaggiato quello allo zenzero e quello rosè al mirtillo.

* I tartufini di cioccolato per il compleanno di Aure. Piccole dimensioni per una soddisfazione gigante. Ancora meglio abbinati a della buona birra (per noi HY Cuvèe di Zago che faceva parte del regalo). Volete la ricetta in vista di Natale?

* Il Golden Milk fatto in casa con latte di riso. Una vera coccola speziata per affronatare la giornata.

* Il mango egiziano ricevuto in dono dal portiere (egiziano appunto) del condominio.

Ingrediente.

* La zucca (delica). Quanto mi era mancata! Sta bene ovunque: da sola arrostita in forno con della paprika affumicata, nella pasta o nel riso, coi fagioli o i ceci, nella zuppa col porro, nelle torte salate (qui l'ultima condivisa) e dolci con la frutta secca.

Film.

* Non ho grandi film da consigliarvi: a Milano ho visto Lontano dal paradiso con Julianne Moore, mentre a Verona Parental Guidance (con Billy Crystal che ormai non è più quello di Harry ti presento Sally) e per l'ennesima volta Flashdance.

* Memorabile però un pomeriggio milanese sotto le coperte a guardare film da ragazze: Monte Carlo con Leighton Meester e Mai stata baciata con Drew Barrymore.

Serie tv.

* Abbiamo iniziato la serie Westworld con Anthony Hopkins e Evan Rachel Wood: parla di un parco divertimento abitato da androidi che consente ai visitatori umani di vivere l'esperienza realistica e violenta del far west senza alcuna conseguenza.

* Inoltre siamo sempre più dipendenti dalla sitcom The Goldbergs (di cui vi avevo già parlato qui).

Semplicità.

* Rifare (finalmente) il look alla mia casina virtuale e riprendere le mie Nerd Weeks alla grande con una tostissima Bazinga Week: cinque ricette in cinque giorni (la prima qui).

* Ordinare il libro tanto desiderato di Mayim Bialik, giusto per rimanere in tema. Mayim infatti interpreta il mio personaggio preferito in The Big Bang Theory. Nella vita reale è vegana e ha scritto nel 2014 il ricettario Mayim's Vegan Table che non potevo non avere.

* Cazzeggiare (passatemi il termine) con mammà: passeggiare per il paese, esplorare il negozio di scampoli preferito, spalmarci sul divano a guardare la tv o i video musicali.

* Vedere il primo mare dell'anno (Cinisi, Sicilia).

OTTOBRE

Food.

* Le panelle (con o senza pane) e le arancine vegan a Palermo.

* La torta cacao e pere (ricetta dal libro di La Cucina della Capra), durata pochissimo a Verona.

* La fissa dei plumcake: in pochi giorni ne ho sfornato uno con base di uva, impasto alla cannella e crumble di nocciola (nella foto all'inizio del post); uno uguale con mela e pera alla base; uno alla zucca e spezie (qui sotto, ricetta di Mayim).

* La serata casalinga di Halloween con Aure a base di pumpkin cookies (sempre ricetta di Mayim), birra de los muertos, lume di candela e la seconda stagione di Stranger Things.

Ingrediente.

* Ancora zucca, ma anche cavolo nero. Buono nella pasta e nelle zuppe, buonissimo nelle torte salate, fantastico come chips con sale e lievito alimentare.

Place.

* Palermo e Cefalù per una mini vacanza aspettata da tanto. Qui potete leggere una mini guida.

* Nabi la domenica pomeriggio per una fetta di torta vegan e una tisana Yogi Tea. La sera invece diventa burgeria vegetariana e vegana.

* Il mercato del sabato (nel mio caso nel quartiere di Isola).

Film.

* Un marito di troppo con Uma Thurman. Gli attori maschili sono Jeffrey Dean Morgan e Colin Firth. Cosa aggiungere?

* Spinti da diverse puntate dei Goldbergs, Aure e io stiamo riscoprendo film leggeri degli anni '80 come National Lampoon's Vacation.

Serie tv.

* Questo mese abbiamo guardato la prima stagione di Stranger Things e iniziato la seconda (no spoiler, ci mancano solo un paio di puntate). La serie è ambientata negli anni '80 ed inizia con la sparizione misteriosa di un bambino e l'apparizione di Undici, una ragazzina dotata di poteri psichici. Merita davvero una Nerd Week tutta sua ;)

* Le nuove stagioni di The Big Bang Theory, Gotham e This Is Us (di tutte e tre ho già parlato nelle mie Nerd Weeks) e la sesta stagione della fantastica sitcom New Girl con Zooey Deschanel: finalmente mi sono messa in pari, ma ora fremo per l'uscita della settimana stagione.

Semplicità.

* Inaugurare il ritorno a Milano dopo i giorni palermitani con una colazione fuori casa a base di cappuccino di soia fantasticamente schiumoso e una fetta di torta di carote, nel mio caso da BistròBiò.

* Cazzeggio bis con mammà: al vivaio tra bellissime zucchette (alcune sono diventate nostre in pochi secondi), il divano parte II con serie crime e programmi per casalinghe.

* Iniziare a rifare il look alla mia camera di Verona (partendo da un'idea vista su Pinterest) ma anche al nostro piccolo monolocale milanese con una nuova disposizione (a cui mi devo ancora abituare del tutto).

* Una nuova camicetta autunnale. Negli ultimi anni ho ridotto di molto il mio shopping, non solo per una questione monetaria ma soprattutto di spreco: gli armadi straripano di vestiti ancora in perfetto stato, quindi cerco di non comprare nulla che non mi serva davvero. Questa camicietta è stato uno sfizio con cui ho voluto dare il benvenuto alla nuova stagione, ma anche accogliere un nuovo percorso.