lunedì 20 luglio 2015

Ciambella di Pane Dolce con Pesche Noci

 

Ho un tempismo perfetto!!! Qualche settimana fa ho sfornato questo pane, ma ho pensato bene di aspettare il super caldo per condividere la ricetta con voi!
Poco male, la ricetta non scappa dal blog e potete tornare a vederla quando vi prenderà una voglia matta di accendere il forno! Ai più coraggiosi, invece, posso dire che prepararlo anche in questi giorni vi ripagherà: è davvero buono e vi piacerà soprattutto se, come me, impazzite per il pane dolce!

L'ho amato anche da solo, senza imbottitura quasi fosse una torta; l'ho amato ancor di più a colazione con una farcitura fresca: spalmabile di riso e fettine di pesca! Da non riuscire a smettere di tagliare fette...magari facendole sempre più sottili per illudersi che si trattasse solo dell'ultimo assaggino!

La ricetta di partenza è di Marco Bianchi e l'ho trovata su Cucina Naturale di giugno 2013!!! In pratica erano due anni che la rimandavo: sulla rivista vengono usate le ciliegie, ma ogni anno mi perdo e me le lascio scappare per questo pane, così mi sono decisa a cambiare frutta e ho optato per le pesche noci, frutto che adoro e sicuramente uno dei lati positivi dell'estate! Comunque basta cambiare frutta e questo pane è perfetto in ogni stagione!

Un ultimo suggerimento: non fate come me...ricordatevi di mettere le mandorle a lamelle sulla superficie prima di infornare il vostro pane!!!

martedì 14 luglio 2015

Happy Hour Vegano: Pomodoro Condito e Chips alla Paprika


Amici, ogni tanto vinco la mia pigrizia e torno nel mio confortevole salottino che, data la stagione, è diventata una piccola terrazza! Come procede la vostra estate? Siete per caso in partenza? Dai, fatemi rosicare un po'!

Nella mia provincia quest'anno ci sono stati ben due eventi vegan che mi hanno dato la bellissima possibilità di passare dal virtuale al reale: a fine giugno c'è stata la terza edizione di So' Mare Vegana dove ho finalmente incontrato Michela, la mitica Mamma Veg (abitiamo non lontane e ancora non c'eravamo viste!); il primo week-end di luglio, invece, c'è stato il tanto atteso festival antispecista Soaveg alla prima edizione, dove ho conosciuto Mara di Maraviglie Veg al suo banchetto di cuoca a domicilio e La Sissa alla quale un'ora prima stavo scrivendo su facebook, un'ora dopo stavo parlando dal vivo! Minima pianificazione, massima felicità!

Per quanto riguarda la cucina, invece, la mia voglia di mettermi all'opera è altalenante: mai come in questa stagione è più facile, ma anche gratificante, ricorrere ad ingredienti freschi senza eccessive lavorazioni!
Poi ecco l'eccezione: mi immagino un aperitivo-vista-lago e inizio a prepararlo...anche senza lago...anche senza vista!!!

L'happy hour è un'eredità dei miei anni milanesi...non che non esista anche in Veneto (anzi il Veneto può essere considerata la patria dell'aperitivo con lo Spritz e il vino a prezzi umani), ma qui la mia vita sociale langue, quindi happy hour per me rimane legato indissolubilmente a Milano! Oopss, forse mi sarei dovuta dare un tono da foodblogger super fica con un'intensa vita mondana...ma ci avreste creduto seriamente? Appunto...andiamo avanti!

Non prendendo più lo Spritz, sono diventata una da vino, ma ogni tanto mi piace ordinare il pomodoro condito, al quale però va fatta una modifica! La ricetta originale, infatti, contiene la salsa Worcestershire, una salsa inglese con acciughe! In pratica il pomodoro condito non è nè vegan nè vegetariano, ma facendolo sul momento non credo sia un problema nei vari locali chiederlo senza questa salsa!

Essendo finalmente stagione di pomodori, ho provato a prepararne una versione vegan in casa con una sorta di salsa alternativa alla Worcester, usando alcuni dei suoi ingredienti base!
Ho accompagnato il pomodoro condito con delle chips al forno che sono state una vera soddisfazione! Sono ottime anche da fredde e rimangono croccanti grazie ad un trucchetto sentito da Simone Rugiati in televisione: dopo essere state affettate, vanno lasciate in acqua perchè perdano l'amido! Voi lo sapevate?

Il risultato mi ha così entusiasmato che dopo averle fatte per questo mio aperitivo solitario, le ho preparate anche all'aneto per Aure e sempre alla paprika per i miei genitori! Mia mamma poi ultimamente è impazzita per l'autoproduzione e ha preparato anche dei vasetti di ketchup...insomma eravamo forniti meglio di un fast food!!!