sabato 27 settembre 2014

Riso Basmati alle Mandorle


Oggi pubblico in un giorno e in un orario che non mi sono abituali, ma la stanchezza ultimamente ha la meglio e mi ritrovo spesso a rimandare anche cose che non vorrei!
L'importante in fondo è che ora sia qui con questa ricetta che ho testato circa un anno fa, quando ero vegetariana ed erano ancora presenti nella mia cucina miele e (raramente) burro.

Gli ingredienti erano davvero pochi, ma mi era piaciuta molto, così ho voluto rifarla senza ingredienti di origine animale! Tra l'altro la sostituzione è stata piuttosto semplice: sciroppo di riso al posto del miele e olio extravergine al posto del burro...o meglio al posto di una parte di esso, perchè ho voluto finalmente provare a fare in casa un altro burro vegetale, usando questa volta le mandorle sgusciate.
Per farlo ho seguito il procedimento trovato su Dolce Senza Zucchero perchè, a differenza degli altri letti altrove, le mandorle non vengono tostate, ma solo scaldate in forno a circa 40° per pochi minuti.

Per quanto riguarda le dosi, ho calcolato 100 gr di riso a persona, ma io ne mangerei a tonnellate...mentre delle persone più umane 200 gr li dividerebbero in tre...insomma solo voi conoscete la vostra fame!

lunedì 22 settembre 2014

Un week-end milanese


Dopo più di otto mesi rispolvero la sezione Place che, insieme ad altre, è stata un po' trascurata! Ho deciso però di non farmi troppe paranoie se non tutte saranno ricche e complete: quando vorrò condividere con voi qualcosa di diverso da una ricetta, non esiterò a farlo!

Come avevo detto nel post precedente, il weekend scorso è stato il compleanno di Aure: ormai sono stabile a Verona, ma per l'occasione ho trascorso qualche giorno a Milano...e conto di tornarci spesso! Per due giorni, quindi, niente vita da casalinga e soprattutto niente cucina domestica, ma cene in locali onnivori, dove è facile però mangiare vegan, e merenda in una gelateria super vegan!

mercoledì 17 settembre 2014

Ciambellone alle carote e cardamomo con crumble al cocco


Prima o poi riuscirò a pubblicare una ricetta senza dirvi che sono servite mille prove prima di ottenere la versione definitiva. Per ora va ancora così tra tentativi diversi, sconforto alle stelle e impulsi di gettare tutto dalla finestra!

La spinta iniziale per questo dolce è stato l'avvicinarsi del compleanno di Aure e, con questo, la voglia di preparare una torta per lui...anche se poi la scelta è caduta su una delle mie torte preferite (o forse la preferita in assoluto): la torta di carote!
In passato ho provato qualche volta a prepararla, ma non ne è mai uscito nulla di decente, quindi sapevo che dovevo esercitarmi per non farmi cogliere impreparata all'evento!

Inizialmente ho provato a farla senza glutine; alla fine, però, tra alcuni risultati terribili e altri diversi dall'immagine che avevo in testa, ho momentaneamente rinunciato e sono tornata alla più gestibile farina integrale!
In realtà tra i vari tentativi gluten free uno in particolare è risultato piuttosto buono e ve lo proporrò, facendo prima passare qualche settimana...giusto il tempo di non stressarvi con carote in ogni dove!

Per la torta di carote di oggi gli abbinamenti sono quelli classici: carota con mandorle (ridotte a farina) e cocco (usato solo nel crumble in superficie)!
Per le spezie, invece, ho sospeso l'uso del mio amato zenzero per il cardamomo (testato grazie a questa ricetta di Letissia) e ne è valsa la pena perchè rende la torta strepitosamente speziata...o speziatamente strepitosa!

Il ciambellone della foto l'ho preparato appositamente per questo post (la torta per Aure, invece, aveva dosi ridotte e forma rettangolare perchè fosse più facile portarla in treno da Verona a Milano) ed è stata assaggiata un po' da tutti in famiglia: mia zia in particolare ne è stata entusiasta e io particolarmente soddisfatta!

sabato 6 settembre 2014

Gelati di Pastafrolla Bicolore al Burro di Arachidi home-made (glutan free)


Ecco, la pastafrolla per i biscotti non è mai stata il mio forte, nemmeno da onnivora...però mi piacciono i tagliabiscotti...quindi come la mettiamo? Urge un corso base di pasticceria vegana!!!

Partendo dalla conoscenza dei miei limiti, mi sarei potuta dedicare ad una pastafrolla basica, invece l'ho voluta glutan free...usando per di più la farina di riso: io e lei non ci siamo ancora comprese del tutto!
Da ostinata ho continuato a rifare questi biscotti e, apportando di volta in volta qualche modifica, ogni tentativo è stato migliore del precedente: il primo tentativo aveva un gusto tremendo e il giorno dopo mi sono arresa a buttarlo; è stata poi la volta di biscotti che si frantumavano solo a guardarli, di quelli troppo gommosi, di quelli della giusta fragranza ma con troppo cacao che causava crepe profonde nella superficie...poi finalmente sono arrivati quelli di questo post! Bellini, fragranti, aromatizzati e con una miscela di tre farine!

L'idea di farli al burro di arachidi è derivata dalla crema 100% arachidi regalatami da Betty: lei voleva che la usassi per fare una ricetta speciale per il blog...ma l'ho finita molto prima di questi biscotti, mantecandoci il riso, spalmandola sul pane (da sola o con la marmellata) o mangiandola direttamente col cucchiaino!
La voglia di una ricetta col burro d'arachidi ormai c'era, quindi ho colto l'occasione per provare a produrlo in casa: è molto semplice in realtà e l'ho semplificando ulteriormente, non tostando le arachidi in forno e non zuccherando il composto...per i miei gusti la frutta secca è già buona così...infatti faccio poco burro alla volta per non rischiare di continuare a mangiarlo, sapendo di averlo in frigo!

Un'osservazione: più semplice è la vostra formina, meno problemi vi darà in fase di taglio! La mia, essendo abbastanza elaborata, mi dava qualche problema (soprattutto a causa delle due linee orizzontali nel mezzo), ma il risultato mi ha ripagato dal lavoro certosino: sono carini e soprattutto sono come piacciono a me, ovvero non troppo sottili (6-7 mm) e non troppo piccoli!