venerdì 16 dicembre 2016

Torta Salata con Verza, Lenticchie e Patate Dolci #christmasiscoming


Gli scorsi ottobre e novembre ho mangiato davvero tantissima zucca (delica per lo più). Questo dicembre, invece, è stato il turno della verza: oltre ad essere buonissima, è ricca di vitamine e sali minerali, è molto versatile in cucina per diverse preparazioni e pure economica.

Pensando alle ricette di Natale, mi è venuto quindi spontaneo avvalermi di lei e la torta salata che vedete oggi ne è il risultato. Solo dopo mi sono ricordata che anche l'anno scorso questo tipo di cavolo era stato il protagonista sul blog del mio antipasto di Natale...evidentemente lo collego a queste feste più di quanto mi aspettassi!

Come consigliato in Sale&Pepe Veg di novembre 2016, l'ho abbinata con cipolla, lenticchie (che il 25 non possono mancare), spezie e - per la prima volta- patate dolci.
Ho racchiuso il tutto con un involucro integrale e croccante ispirato a questo, ma con farina di farro al posto di quella di riso e alla fecola. Se volete una torta salata senza glutine seguite la ricetta originale, facendo più attenzione con l'impasto o realizzando delle monoporzioni.

Per quanto riguarda le patate dolci (o batatas), sapete che ne esistono decine di varietà? Io lo ignoravo e questa è stata l'occasione per conoscerle un po' di più: mi aspettavo infatti che tutte avessero pelle rossa e polpa arancione. Mi sbagliavo! In questa ricetta infatti ho utilizzato delle patate a polpa chiara e pelle marrone come quelle più comuni: voi utilizzate pure le vostre preferite :)


Ingredienti per il ripieno:
250 gr di verza
150 gr di lenticchie (per me queste)
2 patate dolci
1 cipolla dorata
1 spicchio d'aglio
1 cucchiaino di semi di cumino (o cumino in polvere)
mezzo cucchiaino di cannella in polvere
mezzo cucchiaino di pepe nero
q.b. peperoncino in polvere
q.b. olio e.v.o.
q.b. sale

Ingredienti per la base:
130 gr di farina integrale di farro
90 gr di farina di ceci
60 ml di olio e.v.o.
1 cucchiaio di tahin
1 cucchiaino di sale
q.b. latte di riso


Per il ripieno pelate le patate dolci e tagliatele a pezzi; distribuiteli su una placca coperta con carta da forno e condite con olio extravergine, sale e peperoncino in polvere. Cuocete in forno a 180° per circa 20 minuti. Tritate col mixer o schiacciate il tutto con una forchetta.

Sbucciate e tagliate a rondelle una cipolla dorata; fatela rosolate con l'aglio in una padella con due cucchiai d'olio e un pizzico di sale. Quando diventa morbida, unite la cannella, il pepe nero e i semi di cumino; fate tostare leggermente e aggiungete le lenticchie con 500 ml d'acqua e un pizzico di sale grosso. fate cuocere per circa 30 minuti, mescolando di tanto in tanto. Una volta pronte, lasciate raffreddare.

Lavate le foglie di verza, affettatele a listarelle e saltatele in padella con altri due cucchiai di olio extravergine. Coprite e fate cuocere, aggiungendo eventualmente qualche cucchiaio d'acqua. Salate, terminate la cottura e fate poi raffreddare anch'essa.

Per la base, unite la farina setacciata di farro integrale con quella di ceci; aggiungete il sale e la tahin sciolta nell'olio extravergine. Aggiungete un po' alla volta dei cucchiai di latte di riso freddo fino ad ottenere la giusta consistenza; formate una palla, avvolgetela nella pellicola e fate riposare una mezz'ora in frigorifero.

Successivamente riprendete l'impasto e stendetelo col mattarello. Tenete da parte un pezzetto di impasto, se volete decorate con stelline o altre forme; potete realizzare una torta circolare (scelta più veloce) o una ciambella, praticando un foro al centro con un cicchetto. 
Farcite, lasciando libero uno spazio esterno (ed interno se fate un ciambellone) di un paio di centimetri: iniziate con la purea di patate dolci e proseguite con le lenticchie e infine la verza.
Ripiegate i bordi verso l'interno a formare il ciambellone. Stendete la pasta tenuta da parte e ricavatene le stelline per la decorazione.
Infornate nel forno preriscaldato a 170°. Se avete tirato una pasta sottile sarà pronta in 20 minuti, altrimenti coprite la torta con della carta stagnola e proseguite la cottura per 5-10 minuti.

[Per realizzare un ciambellone si può anche stendere la pasta in una striscia lunga e stretta da modellare poi in una forma circolare. Nella mia piccola cucina sono assolutamente sprovvista di un piano adatto.]



A me e ad Aure è piaciuta tantissimo: ha salvato un paio di pranzi abbinata a un semplice contorno. Personalmente ho adorato soprattutto il mix di sapori dato dalle spezie e la presenza delle patate dolci.
Inoltre le torte salate per me fanno subito giorno di festa, quindi la proporrò sicuramente al pranzo del 25 dicembre, nel quale ci saremo io e 28 onnivori che hanno già stilato un menù a base di carne...vi prego, pensatemi tanto!!!

Vi lascio il link ad altre mie ricette con la verza:


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Con questa ricetta partecipo al Contest Veggie Christmas



4 commenti:

  1. Ecco io invece sto allegramente continuando con la zucca :DD
    Sono sicura che di quanto mi/ci piacciano le torte salate abbiamo già parlato visto che tu ne prepari parecchie, quindi piuttosto che ripetermi dirò una cosa nuova e quindi parlerò di quanto mi piace QUESTA torta salata!! Le patate dolci sono al pari con la zucca tra i miei contorni preferiti e sbavo già a immaginarmele con la verza in guscio croccante. Manu, io ho deciso, quest'anno pranzone di Natale da te!

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  2. Complimenti questo blog è delizioso :)

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  3. E' un sacco che non mangio la verza perchè non so mai come farla. Questa torta è ideale. Appena potrò ricominciare a mangiare una qualsiasi forma di farina, la provo!

    Alice

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  4. Aaaah ecco svelato l'arcano (per me), ho sempre trovato tuberi diversi indicati come patata dolce e l'associazione non mi era chiara, è perché ce ne sono più tipi! In questa bellissima torta natalizia trovano un impiego delizioso e davvero scenografico. Batterà qualsiasi preparazione di carne, ne sono certa! Un abbraccio, buone feste :*

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