Siamo in pieno periodo natalizio, ma vi confesso che ogni tentativo di sentirne l'atmosfera per ora è stato poco utile! La verità è che in questo periodo vedo tutto nero e difficile, in particolare le cose ora più importanti per me.
Non sono mai stata però una persona negativa e di certo non voglio diventarlo a 28 anni, tanto meno a Natale e con un nuovo anno alle porte, quindi non vi annoierò con tristi riflessioni. Preferisco informarvi che proverò ad iniziare i prossimi post con almeno un pensiero positivo...perchè When nothing goes right, go left...e io voglio andare left!
Fatemi sapere se vi piace il tentativo!
Allora ecco l'evento positivo che vi racconto oggi: domenica ho finalmente trovato un dolcetto home-made che piace anche ai miei nipoti!
Sono i puoti dell'ultimo post nella versione con farina integrale e, cosa ancor più bella, li abbiamo preparati insieme!
Ero partita rassegnata al fatto che non li avrebbero nemmeno voluti assaggiare, invece, non solo mi hanno aiutato molto a prepararli (cioè la Ross ha aiutato mettendo le mani in pasta, Fili "dirigeva i lavori" dall'alto del suo metro e 18 cm), ma dopo averne assaggiato uno piccino e averlo giudicato buono, mmm buonissimo, sono partiti all'attacco di quelli più grandi e hanno portato a casa i pochi superstiti!
La cosa ha del sorprendente: di solito tendono a rifiutare anche un solo piccolo assaggio di dolce fatto in casa, quindi vederli entusiasti per delle semplici pastafrolle mi ha reso davvero contenta e soddisfatta...nonché desiderosa di sfornarne una vagonata! Certo Fili spolverava su ogni biscotto un abbondante strato di zucchero a velo, ma almeno era lo zucchero di canna frullato poco prima!
E ora vi dò un'altra notizia positiva (o almeno spero): oggi su Vegeintable tornano le torte! Non pubblicavo una ricetta di questo tipo da due mesi (mi serviva un po' di disintossicazione) e, come l'ultima postata, anche questa è senza glutine...così ho meno rimorsi per averla fatta durare quasi 24 ore (e ciao alla disintossicazione)!
Le mandorle danno una consistenza particolare alla torta che è piuttosto umida, ma mordendola ho avuto una sensazione di familiarità...come se mi volesse riportare a qualcosa di già provato, ma non ricordato! Difficile da spiegare!
Non è una ricetta natalizia, infatti l'ho tratta dal numero di ottobre de L'altra medicina: ho apportato qualche modifica per renderla completamente gluten-free e ho sostituito la vaniglia con le spezie più usate in questo periodo di festa! Rimane comunque perfetta come base di partenza da reinterpretare in ogni stagione!
Inoltre l'ho voluta altina, quindi ho usato una tortiera dal diametro di 20 cm, ma va bene (o forse sarebbe meglio) anche una da 24 cm.
Ingredienti:
350 gr di mandorle (per me 150 sgusciate e 200 pelate)
150 gr di farina di riso
2 cucchiaini di cremor tartaro
1 cucchiaino di bicarbonato
150 gr di sciroppo d'agave
30 gr di olio di girasole
50 gr di panna di riso
180 gr di latte di riso
1 arancio (scorza)
q.b. cannella in polvere
q.b. zenzero in polvere
q.b. noce moscata
un pizzico di sale
q.b. zucchero a velo di canna (facoltativo)
Tritate le mandorle nel mixer; trasferite la farina così ottenuta in una ciotola e aggiungetevi la farina di riso, un pizzico di sale e il cremor tartaro mescolato al bicarbonato.
Unite le spezie nella quantità che preferite: per me un cucchiaino di cannella, uno di zenzero e circa mezzo di noce moscata.
In un'altra ciotola sbattete bene l'olio di girasole con lo sciroppo d'agave, poi aggiungetevi la panna di riso, il latte di riso e la scorza grattugiata dell'arancia, sempre mescolando.
Versate lentamente gli ingredienti secchi nel dolce composto liquido, facendo attenzione a non creare grumi.
Distribuite l'impasto in una tortiera oliata e infarinata; fate cuocere in forno già caldo a 170° per 30 minuti, poi a 140° per altri 30 minuti circa.
Fate raffreddare e, se volete, decorate con un po' di zucchero a velo prima di tagliare e servire.
Semplice, ma confortevole...a qualsiasi ora!
Ormai le mie colazioni sono a base di infusi e frutta fresca, ma quando c'è una fetta di torta fatta in casa sono contenta di poter pasticciare a modo mio...ossia con tahina e frutta fresca...per me una vera goduria!!!
Con questa ricetta partecipo al contest Un anno di colazioni: la mia colazione preferita di Letizia in Cucina in collaborazione con FIMOra
Idem.......anche io non sento affatto l'atmosfera natalizia e vedo tutto piuttosto "grigetto" :-(
RispondiEliminaHai ragione......sforziamoci di pensare in positivo! :-)
Bella questa torta.....e gluten free!
La provo, grazie per la ricetta!
Buona serata
Serena
Serena, ci aspetta un nuovo anno e spero davvero che sia pieno di belle novità per entrambe :-)
EliminaLa torta provala, secondo me finirà velocemente anche a casa tua :-D
Grazie, sogni d'oro
Eh già quando le cose non vanno nel verso giusto è difficile vedere anche le cose belle di tutti giorni. Come ti capisco :-/ e amiro il tuo sforzo..ma pure la torta:-) speziata e con le mandorle. Ottima :-)
RispondiEliminaTorta semplice, ma certe volte servono proprio fatte così...anche per tirare un po' su il morale :-D
EliminaGrazie Alice <3
Il tuo spirito mi piace molto: reagire sempre! Brava!! E mi piacciono tanto anche i dsapori di questa torta. In perfetta linea con i miei principi, questi ingrwdienti sono pazzeschi!!!! Mi piace il tuo 'left' :)
RispondiEliminaSono ingredienti semplici e sani, che insieme hanno fatto una torta buona buona :-D
EliminaGrazie Erica, ti sento sempre molto positiva <3
Ciao, cara! Faccio il tifo per te, perché tutto vada per il verso giusto! Meravigliosa questa torta, ma quanto sei brava?! Baci :)
RispondiEliminaEehh Letissia, sempre esagggerata :-*
EliminaGrazie, bacini a te
La torta dev'essere deliziosa e le foto mi piacciono molto...il clima natalizio c'e' tutto. Spero che le cose importanti della tua vita prendano il verso giusto, l'importante e' sentirsi fiduciosi! Un abbraccio!
RispondiEliminaLe foto sono piuttosto allegre per una che ha iniziato un post dicendo che le va così così, vero? Potrebbe essere un buon segno :-)
EliminaGrazie Mari
Tu mi leggi nel pensiero. Cercavo proprio qualcosa di goloso adatto anche ai celiaci per la festa di Natale dell'ufficio. Ed ecco che arrivi tu con questa delizia.
RispondiEliminaOh sono contenta allora di esserti stata utile o anche solo d'ispirazione! A me è piaciuta molto: è semplice, ma non bisogna per forza far sempre cose elaborate per essere soddisfatti da una bella fettona di torta :-)
EliminaGrazie mille, notte notte
Cara Michela, forse siamo più di due in un periodo così così...tagliamoci un'altra fetta di torta e mangiamoci su!
RispondiEliminaIntanto ti auguro delle feste serene e felici :-)
Grazie mille
Che delizia e dovrebbe essere così profumata!!! Grazie mille per aver partecipato e un grosso in bocca al lupo per questo 2015! e che left sia!
RispondiEliminaGrazie Letizia...buon 2015 a te: da quello che ho capito dai tuoi ultimi post è un periodo molto pieno per te :-) un bacio
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