martedì 24 aprile 2018

Atypical Week #01: Bastoncini Impanati di Tempeh e Zucchine


Questo mese la Nerd Week inizia di martedì :)
 
Ho scoperto il telefilm di cui vi parlerò oggi, grazie ad una mia amica di Verona che me l'ha caldamente consigliato l'anno scorso: si tratta di Atypical, serie statunitense originale Netflix in 8 puntate che cerca di trattare con tono leggero e diretto di autismo.
Il protagonista, Sam Gardner, è infatti un ragazzo autistico ad alto funzionamento; viene per questo giudicato da tutti un ragazzo strano ed è cosciente del fatto che la gente si prenda gioco di lui: la serie infatti inizia con la frase "Sono strano. è quello che dicono tutti" pronunciata da Sam alla sua psicologa.
Sam ha comportamenti tipici dello spettro autistico: azioni ripetitive, difficoltà a socializzare e codificare i segnali sociali, disagio nel conversare e nello stare in un posto nuovo e rumoroso, fissazioni intense e persistenti.
È però molto più sensibile di quanto si pensi: quando comprende quale sentimento prova l'altro, sente una forte empatia, anche più dei neurotipici. Ciò che cambia è il modo di esternare le sue enormi emozioni.

Sam è un vero appassionato di Antartide soprattutto perchè non sembra ciò che è (ovvero un deserto) e di pinguini, in particolare quelli dal collare, che ritiene migliori delle persone, restando insieme per sempre.


Il telefilm parla di tutta la sua famiglia: la madre Elsa, molto apprensiva verso Sam; il padre Doug, da sempre in difficoltà nel socializzare col figlio; la sorella minore Casey, atleta molto forte che corre nella squadra della scuola, protettiva verso Sam e particolarmente legata al padre.

Alla soglia dei 18 anni, Sam sente che è arrivato il momento di trovare l'amore e con esso una certa indipendenza. Aiutato anche dalla sua terapeuta Julia e dal suo amico Zahid (stereotipo del nerd dongiovanni indiano), Sam intraprende un viaggio di scoperta e crescita, costellato di momenti divertenti e altri di crisi, grandi emozioni, difficoltà e successi.
Questo farà vacillare gli equilibri di casa, in particolare quelli con la madre: per Elsa non sarà facile accettare i cambiamenti e appoggiare la ricerca dell'indipendenza del ragazzo, sentendo di aver perso il proprio ruolo e parte della propria identità. Sam si avvicinerà invece al padre, più comprensivo riguardo alle nuove necessità del figlio e più disposto ad elargire consigli, soprattutto in fatto d'amore.

Atypical è a tutti gli effetti una commedia, molto divertente ma anche riflessiva: l’autismo è infatti raccontato in chiave leggera, ma è sempre presente e visto dal punto di vista di tutti i personaggi, verso i quali, coi loro sentimenti e le loro debolezze, non si può che provare vicinanza e affetto.
Attendiamo la seconda stagione!

Ho tratto la ricetta di oggi dalla cena che la madre, presa da forti rimorsi, decide di organizzare per la sua famiglia con i piatti preferiti da ciascuno dei componenti: apple pie a la mode (ovvero servita col gelato) per il marito, fichi avvolti nel bacon per Casey (che diventeranno poi fichi e formaggio, visto che non mangia più maiale) e bastoncini di pollo "dalla scatola" per Sam.
Proprio questi bastoncini impanati sono la ricetta di oggi, ovviamente in chiave vegan con una doppia versione: di tempeh o di zucchine.
Per quanto riguarda il tempeh, ho usato quello di soia italiana, ma nei negozi bio si trova anche quello di ceci o fagioli.


Ingredienti per 2 persone:

150 gr di tempeh
1 limone non trattato
mezzo cucchiaino di senape
q.b. olio e.v.o.
q.b. aneto e pepe (o gli aromi che preferite)

1 zucchina

pane raffermo (per me di grano duro)
farina di mais fioretto
farina (per me grano tipo 1)
latte vegetale (per me di riso)
curcuma in polvere (facoltativo)



Tagliate il tempeh a fette dallo spessore di circa 1 cm: il mio era costituito da 2 panetti da 75 gr l'uno e ho ottenuto in totale 12 bastoncini.
Fatelo riposare per circa 1 oretta in un piatto con olio extravergine, senape, pepe, aneto e la buccia grattugiata del limone.

Intanto grattugiate il pane in un piatto, aggiungete la stessa quantità di farina di mais e mescolate. In un altro piatto mettete la farina e in una ciotola il latte vegetale.

Passate ciascun bastoncino di tempeh nella farina, poi nel latte e infine nel mix pangrattato-farina di mais.

Potete cuocerli sia al forno che in padella con un filo d'olio. Ovviamente al forno risulteranno più asciutti, ma sempre ottimi; personalmente ho scelto questa versione e li ho cotti per 25 minuti a 180°, girandoli dopo 15 minuti.

Per le zucchine il procedimento è lo stesso ad eccezione della marinatura iniziale. Potete aggiungere della curcuma al mix pangrattato-farina di mais per avere una panatura dal colore più acceso.


La panatura croccante è goduriosa. Sia le zucchine che il tempeh sono stati approvati e soprattutto sono un modo alternativo di prepararli ... o almeno per noi che non impaniamo spesso. Ora abbiamo scoperto che è facile e veloce, quindi ci saranno altre occasioni per replicare anche con ingredienti di base diversi.

Potete trovare un'altra idea col tempeh qui:
* Spiedini thai di tempeh con salsa di arachidi

***
A presto con la ricetta dolce
per la Atypical Week.

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