Gennaio è stato lungo e davvero ricco con la fine delle vacanze natalizie, la ripresa della quotidianità milanese, l'avvio di nuovi progetti e altri all'orizzonte.
Il post di oggi inizia con un libro che ho avuto la fortuna di trovare in libreria proprio i primissimi giorni dell'anno: Il metodo danese per vivere felici * hygge di Marie Tourell Soderberg. Potevo forse lasciarlo sullo scaffale?
Più di 200 pagine per introdurci con semplici fotografie e testi a tutte le piccole cose che rendono felici i danesi ogni giorno: dopo l'origine della parola hygge e di alcune interviste, il libro parla di cucina con alcune ricette semplici ma confortevoli e di atmosfera hyggeling con alcuni esempi per l'allestimento di casa; trovano spazio anche le tradizioni, le attività da svolgere nelle diverse stagioni dell'anno, qualche lavoro di fai-da-te e anche un po' di mucisa, come la canzone I'm still in love with you di Marcia Aitken.
Ora i miei momenti preferiti di gennaio!
* Il primo pranzo fuori casa dell'anno con Aure: ultimamente non ci stiamo concedendo molte uscite a cena, forse per questo è stato ancora più bello brindare insieme al nuovo anno in un locale di Verona che volevo provare ormai da tantissimo tempo, Elk Bakery (via IV Novembre).
Elk Bakery è un ristobar in stile americano, specializzato soprattutto in colazioni, brunch e bagel. Hanno anche qualche alternativa vegana che viene indicata chiaramente nel menù e diversificata da quella vegetariana.
Al veggie bagel e alla ceasar veg salad, ho preferito il tabulè di bulgur e pomodorini con prezzemolo, menta e limone, servito con falafel e hummus di ceci...e in aggiunta delle buonissime patate arrostite e della birra artigianale. Per quanto riguarda dolci purtroppo non hanno cheesecake, brownies o cookies senza derivati animali.
* Il lago d'inverno: sempre i primi giorni dell'anno abbiamo trascorso un pomeriggio a Lazise, sul lago di Garda, col sole che iniziava a tramontare, le lucine di Natale tutt'intorno e un succo di mele caldo a riscaldare le mani infreddolite.
* I maglioni caldi e morbidi che indosso sempre e hanno più anni di me: la maggior parte infatti apparteneva a mia zia, mentre qualche new entry ai miei fratelli. È un modo per conservare qualcosa della mia famiglia e diminuire gli sprechi, che ormai amo sempre di meno.
* Le serate dvd in due sul divano (che nel nostro caso coincide con il letto e in pratica ad un terzo della casa), scegliendo a turno cosa vedere e passando con nonchalance da Harry ti presento Sally (scelto da me) ad Animal House (di Aure).
Ma anche i film visti e stravisti, ma veri classici in famiglia: nella mia è senza alcun dubbio Vita da Camper con Robin Williams...e non poteva essere diversamente con dei genitori super camperisti :)
* Il ritorno alle abitudini quotidiane: la colazione insieme e il mio bicchiere di kombucha mattutino in solitaria prima di iniziare ogni altro lavoro.
* Il bready sunday: ho istituito proprio questo mese la domenica da dedicare all'impasto e alla lievitazione! Ho sfornato il pane con lievito madre (il mio Bronson) che vedete all'inizio del post ed altri test con quello essiccato: la prima prova per questo pane dolce e una super pizza casalinga con porri, mozzarisella e tanto origano.
* Nuove matite temperate e nuovi quaderni bianchi per un corso di Home Staging che aspettavo di iniziare da mesi: le esercitazioni pratiche mi stanno impegnando molto e ne sono davvero esaltata!
* Il progetto che Aure ha tanto desiderato e che ora ha finalmente inaugurato: Prinzis Selle Personalizzate, un servizio che permette ad ogni amante della pedalata di scegliere come personalizzare ad hoc il rivestimento in tessuto della propria sella, scegliendo una di quelle già pronte o spedendo una grafica personale (texture, vettoriale o jpeg).
Sono contenta di aver contribuito anch'io, realizzando alcune grafiche (come quella della foto) e partecipando al suo primo mercatino alla ciclofficina Stecca di Milano: la preparazione è stata tosta, ma l'entusiasmo delle persone lo ha ripagato degli sforzi.
* Un dono inaspettato di ringraziamento: mentre cucinavo per il pranzo, queste lenticchie della fortuna mi hanno fatto ripensare, a distanza di un mese, alla persona che me le ha regalate e ne sono stata felice.
* Una telefonata inattesa da parte di un'amica con tante novità e tanti sogni e progettare il nostro prossimo incontro,
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Come stato il vostro inizio del 2017?
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