venerdì 20 febbraio 2015

Retro Bar: dal Primo al Caffè a Verona


La morale di questo post potrebbe essere questa: non bisogna andare chissà dove per trovare dei posti speciali, spesso sono vicini a casa...magari basta prendere una piccola deviazione o guardare meglio per trovare nuovi angoli da scoprire.

Confesso di avere un legame sentimentale con Retro Bar di cui vi parlo oggi: l'ho scoperto con Aure nella nostra prima passeggiata insieme a Verona! Abbiamo bevuto lì il caffè dopo aver pranzato in un'osteria di via Sottoriva e ci siamo poi tornati altre volte per un caffè nel week-end, ripromettendoci sempre di andare anche per pranzo.

L'area in cui si trova poi contribuisce a rafforzare il legame: la zona è quella del Duomo di Verona che è meno affollata di turisti e io trovo davvero bellissima! Anzi Retro Bar si affaccia proprio sull'entrata laterale della Cattedrale ed è a due passi da Ponte Pietra che porta direttamente al Teatro Romano, meraviglia!

Finalmente due domeniche fa ci siamo decisi, così abbiamo superato l'area bar all'ingresso per entrare nella sala del pranzo: la giornata era luminosa e il sole rendeva giustizia all'ambiente!
Una zona è dedicata al bookcrossing con libri a disposizione di tutti e poltrone per chi volesse leggere tranquillamente qui; l'arredamento è composto da alcuni elementi (lampade, poltrone, tavolino) di modernariato originale anni '50 e da altri che sono stati recuperati, come le sedie di un cinema parrocchiale milanese, quelle di una mensa degli anni '60 o i cassetti usati come scaffali. Se non si fosse capito, a me il risultato garba assai!





Dalla prima pagina del menù si può leggere che per gli ingredienti la preferenza è data a quelli del territorio veronese o delle zone limitrofe, per vino e birra si affidano sempre al territorio o ad aziende agricole; inoltre la maggior parte dei piatti è preparato al momento per esaltare il gusto ed evitare gli sprechi, per gli stessi motivi le scorte sono minime e l'approvvigionamento quotidiano presso i produttori o quei punti vendita che possono garantire la provenienza del prodotto.

Il menù offre alternative onnivore (compresi piatti tipicamente locali), vegetariane e vegan, ognuna affiancata dai relativi simboli che rendono molto più semplice la lettura e la scelta: V per i piatti vegetariani, VV per quelli vegan e la spiga barrata per quelli gluten free!

La mia scelta è caduta però su un piatto fuori menù: oltre ad una zuppa del giorno, c'era infatti una pasta con pesto di cavolo nero crudo con arancia, mandorle e sesamo. Da troppo tempo volevo assaggiare il pesto di cavolo nero, quindi l'ho interpretato come un segno del destino: ho ordinato quella pasta e una tisana biologica al melograno che univa le tre varietà di tulsi, un'erba indiana ricca di antiossidanti.


Quanto avrei voluto fare scarpetta col condimento rimasto nella cocotte!

Aure ha scelto invece un piatto vegan e senza glutine dal menù: spaghettini di patate dolci con wok di verdure saltate. Ne è stato davvero soddisfatto...e so anche che il giapponese che c'è in lui avrebbe tanto voluto sfoderare una coppia di chopsticks per l'occasione!


Le alternative vegan consistevano poi in altri primi piatti (i bucatini al sugo di rapa rossa e cardamomo hanno tentato di distogliermi dal cavolo nero), polpette ai ceci e verdure, insalatone e una focaccia con tofu. Piatti semplici, ma sempre con un dettaglio sfizioso.

Ogni giorno c'è un'opzione vegan anche per quanto riguarda i dolci...e non sia mai che mi freni dal provarla! Tra l'altro avevo appena passato i giorni dell'influenza e la mia voglia di torta aveva raggiunto picchi estremi...a questo unite il fatto che la torta del giorno fosse alle carote con mela, nocciole e cioccolato...insomma l'ho ordinata subito!


E se ancora non bastasse, sono riuscita a tornare al mio adorato caffè marocchino fatto in questo caso con latte di mandola: al Retro Bar infatti preparano frappè, frappuccini, cappuccini e cioccolate calde, usando sia latte di soia che quello di mandorle; altrimenti, grazie all'estrattore a freddo, è possibile bere estratti di frutta e verdura fresche.


Data la mia vecchia abitudine di dare un voto (assolutamente soggettivo) ad ogni caffè marocchino bevuto, non mi smentisco e do a questo 7...ma in realtà ho intenzione di berne altri al Retro Bar, sognando ad occhi aperti un piccolo appartamento pieno di luce in zona Duomo!

Retro Bar
piazza Duomo, 6/A
37121 Verona

16 commenti:

  1. Sono il primo sono il primo! viva i chopsticks! :-D e viva anche il tempo con Manu! <3

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  2. Ma che bel posticino! Me lo terrò a mente se mai dovessi passare per Verona!

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    1. Sì sì, cara Daria...poi con la bella stagione deve essere ancora più carino perchè si può mangiare nella corte interna circondati da erbe aromatiche :-)

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  3. Sembra un posto molto carino....e quante opzioni vegan!
    Gli spaghettini di patate dolci hanno un aspetto superinvitante, ma anche la tua pasta col cavolo nero non dev'essere niente male!
    Beh, se capito a Verona so dove andare :-)
    Ciao Manu, buon week end
    Serena

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    1. In effetti la mia pasta era buona, ma gli spaghettini ordinati da Aure ancora di più :-D
      Buon week-end a te...anche se molto successivo a quello a cui ti riferivi tu :-P A presto

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  4. Carino questo posto e che bel menu vegan,grazie per la info...

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  5. Accidenti a te Manu che fame m'hai fatto venire! E' da un po' che non mangio un piatto di pasta, e accipicchia se mi sarebbe piaciuta anche a me, quella là! Ma anche gli spaghettini di patate dolci m'avrebbero tentato eh!
    Se mai dovessi ricapitare a Verona non mancherò di fare un salto! Intanto mipiaccio la pagina, così non mi passa di mente!

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    1. Anch'io non sono molto il "tipo da pasta", ma quelle del loro menù mi ispiravano un sacco :-)
      Ti consiglio proprio una visitina, ma credo sia aperto per colazione, pranzo e aperitivo...niente cena ;-)
      A presto Lù

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  6. Se un giorno dovessi venire a Verona, seguirò le tue dritte, Manu!
    Baci.

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    1. E spero di riuscire a darne tante altre prossimamente :-)
      Un bacio a te Letissia

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  7. Grazie, grazie, grazie!!!!
    Verona è la mia seconda mamma, ci ho lasciato un mucchio di ricordi, il cuore e tanti cari amici. Ma non conoscevo affatto questo posto! Ora, però, l'ho segnato e la prossima volta che torno nella città scaligera farò senz'altro una bella tappa pranzo. Il caffè marocchino ha un aspetto meraviglioso <3

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    1. Madddai non sapevo proprio del tuo legame con Verona...sono molto contenta di esserti stata utile...se vai mi devi assolutamente far sapere se ti sei trovata bene anche tu :-)
      La schiumetta fatta col latte di mandorla merita davvero :-D

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  8. Ma ve che bel posticino che ci hai consigliato. E' da un po' che mi ripropongo di fare un giretto turistico a Verona e credo che seguirò il consiglio. Il pesto di cavolo nero mi tenta troppo

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    1. Se vuoi visitare Verona, Retro Bar è pure in una bella posizione (come ho scritto all'inizio del post) :-)
      La pasta al cavolo nero faceva parte dei piatti del giorno, quindi immagino non si trovi spesso...ma anche quelli del menù erano piuttosto allettanti :-)
      A prestooo

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